Dicembre
è trascorso in maniera piuttosto impegnativa e stancante... oggi la prima
ricetta dopo più di venti giorni. Ricomincio saltando i vari menù natalizi e
passo direttamente al primo piatto frutto del riciclo degli ingredienti avanzati.
Durante
la preparazione della cena del 24 i calamari fritti mi sono sembrati
troppi quindi ne ho risparmiato un gruzzoletto pensando di poterli investire
nei giorni successivi in un modo altrettanto redditizio.
A
Santo Stefano sono diventati un ottimo ragù.
Ingredienti
per 4 persone
400
gr di paccheri di Gragnano
200
gr di calamari
500
gr di passata di pomodoro (la mia era fatta in casa)
500
ml di brodo di pesce (facoltativo)
1
bicchiere di vino bianco
Aglio
Olio
Sale
Prezzemolo
Tagliare
i calamari in pezzetti piuttosto piccoli in modo che, quando si mangerà, si
incontreranno ad ogni boccone ;-)
Scaldare
l'olio in padella a fuoco basso con uno spicchio d'aglio, evitando di farlo
soffriggere.
Dopo
un paio di minuti togliere l'aglio, alzare leggermente il fuoco e aggiungere i
calamari.
Sfumare
con il vino bianco. Una volta sfumato io ho aggiunto del brodo di pesce che dà
un po' di sapore in più ma non è indispensabile. Lo avevo in freezer preparato
tempo fa e, si sa, dopo le feste bisogna fare spazio per accogliere i nuovi
avanzi.
Aggiungere
la passata di pomodoro. Abbassare il fuoco e lasciare lì a sobbollire per
almeno un'oretta.
Quando
la salsa è diventata densa, cuocere i paccheri e condirli come si faceva una
volta: semplicemente unendo la salsa e la pasta in una ciotola e mescolare.
Aggiungere qualche foglia
di prezzemolo tritato