Oggi una ricetta per Salutiamoci. “e che cos’è Salutiamoci?”
si starà chiedendo qualcuno di voi. Presto detto: salutiamoci è un’idea, una bella idea, nata
qualche anno fa dalle menti di tre blogger, che vuole promuovere principi come
la scoperta di nuovi ingredienti, il rispetto della loro stagionalità, il
rapporto fra salute e cibo.
Per ogni mese dell’anno è stato scelto un ingrediente e un
blog ospitante. Settembre è il mese delle noci e delle nocciole ed il blog
ospitante è Les Madeleines di Proust. Alla fine del mese sarà pubblicata un’utile
raccolta di ricette a tema che potrete trovare qui. La cosa bella di
quest’iniziativa è che non è un concorso, non si vince nulla, è solo un arricchimento
dato dallo scambio di ricette e conoscenze.
Nel mio passato le noci e le nocciole sono state relegate al
ruolo di comparsa, come trasgressioni natalizie buttate al centro del tavolo
mentre intorno si animavano estenuanti partite a carte. Negli ultimi anni, invece,
sono entrate prepotentemente a far parte della mia quotidianità. Oggi uso le noci per arricchire un
condimento per la pasta, tipico di Roma, che prevede solo ricotta, sale e acqua
di cottura.
Ingredienti per 4 persone
400 gr di spaghetti integrali (o di frumento o di farro)
200 gr di ricotta di pecora (ho usato quelle di Eco Fattorie Sabine che secondo me sono eccezionali)
60 gr di noci
Timo qb
Olio
Sale
Pepe
200 gr di ricotta di pecora (ho usato quelle di Eco Fattorie Sabine che secondo me sono eccezionali)
60 gr di noci
Timo qb
Olio
Sale
Pepe
Mentre la pasta cuoce in acqua salata, lavorate la ricotta
in una ciotola abbastanza grande da poter poi contenere la pasta, con un paio di
cucchiai di acqua di cottura, altrettanti di olio e sale finché non diventa un’avvolgente crema. Aggiungere le noci e il
timo. Non appena cotta, versate la pasta nella crema e aggiungete il pepe
secondo i vostri gusti.
Se volete qualche informazione in più su Salutiamoci cliccate sul logo qui sotto.