Se scorrete le pagine di
questo blog vi rendete immediatamente conto che non sono una fanatica dei
dolci. Io sono più per una ricca amatriciana, pizza e mortazza o un bel panino
col salame.
Ma ci sono momenti in cui non
riesco a fare a meno dei dolci.
Uno di questi momenti è stato
un pomeriggio della settimana scorsa, quando dopo aver corso in mezzo al traffico
di Roma per arrivare a un appuntamento e aver miracolosamente trovato
parcheggio gratuito proprio davanti al portone, scopro ascoltando una
gracchiante voce dal citofono di aver sbagliato giorno!
“Noooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!”
ho pensato.
Il pensiero successivo è
stato: “vado a casa a fare un dolce” nella speranza di sentirmi appagata da una
grossa soddisfazione.
Nello scegliere quale dolce
fare non ho avuto molti dubbi. Parcheggiava, infatti, da un po’ nella memoria del decoder una
replica di una puntata stravecchia dei menù di Benedetta (ebbene si proprio lei)
registrata perché avevo trovato interessante questa ricetta.
L’unica modifica che ho fatto
riguarda la copertura, quella della Parodi prevedeva la marmellata di
albicocche e il succo di arancia mentre io ho usato il miele e il succo
d’arancia.
Ingredienti
100gr di burro in pomata
120 gr di zucchero
3 uova
100 grammi farina 00
120 gr di farina di grano
saraceno
½ bustina di lievito
3 pere
2 cucchiai di miele
½ arancia (succo)
Sbucciare le pere, tagliarle
a spicchi piuttosto piccoli e metterle da parte.
Per l’impasto io ho usato la
planetaria con il gancio K mentre la Parodi la faceva a mano… a voi la scelta.
Lavorare il burro morbido
insieme allo zucchero.
Incorporare un uovo alla
volta in questa sorta di crema al burro.
Aggiungere le farine e il
lievito. Mescolare fin quando si saranno amalgamate. Versare l’impasto nella
teglia. Questa quantità è per uno stampo tondo da 24 centimetri di diametro.
Distendere l’impasto
uniformemente e disporre le pere dal centro verso l’esterno premendole
leggermente dentro l’impasto cercando di coprire tutta la superficie.
Sciogliere il miele nel succo
d’arancia e versare sulla torta.
Infornare a 180 gradi per
circa 30 minuti.
Ehi, bella questa foto ��..... e la torta pare buonissima!
RispondiEliminaFrancesca
Grazie per i complimenti!
EliminaLa torta effettivamente è molto bona, con un sapore molto particolare dato dal grano saraceno... perfetta per la colazione!
Ciao
Cristina
questa torta la proverò anche io...ho tanto grano saraceno in casa....
RispondiEliminadeve essere molto buona.
Fabiana (la cugina di Marzia che mi ha fatto scoprire il tuo blog)
Ciaoooooo! Che piacere, Marzia me l'aveva detto che mi aveva fatto pubblicità! ;-)
EliminaGrazie per essere passata a trovarmi, provala e fammi sapere che ne pensi.
Cri